Con lettera del 24 maggio, l’ANP ha protestato con il MIUR per il richiamo ad una maggiore puntualità – del tutto inopportuno – che gli USR stanno inviando ai colleghi che, aderendo allo stato di agitazione da noi proclamato, non hanno compilato il portfolio di valutazione per l’anno scolastico 2016/17.
L’esito della procedura di valutazione, comunicata con un ritardo di ben cinque mesi rispetto alla scadenza prevista,è consistito in una raccomandazione paradossale di maggiore puntualità ai dirigenti scolastici. L’Amministrazione, quindi, ignora (e non dovrebbe) che il portfolio non è  stato compilato per deliberata scelta sindacale.
L’Amministrazione dovrebbe, invece, fornire risposte politiche mostrando, con i fatti, di aver compreso che la lealtà, la professionalità e il senso di responsabilità dei dirigenti sono stati sempre più frustrati in questi anni. Altro che puntualità!
Alla stessa Amministrazione, inoltre, ricordiamo che la valutazione dei dirigenti è stata del tutto snaturata dall’accordo del 30 marzo con le altre sigle sindacali ed è derubricata a “formazione” e “misura di accompagnamento”. Pertanto, non è più una prestazione lavorativa a cui i nostri colleghi possano essere obbligati da alcuna previsione normative o pattizia,  ma riveste carattere meramente facoltativo e volontario. Tant’è vero che, in quell’accordo, le altre organizzazioni sindacali si sono impegnate a far compilare il portfolio da parte dei loro iscritti!
C’è da stupirsi sinceramente del fatto che alcuni colleghi affidino ancora le loro sorti contrattuali a chi li tratta in questo modo!
Invitiamo, pertanto, tutti i colleghi a non aprire e a non compilare il portfolio di valutazione nemmeno per l’anno scolastico 2017/18.
Se l’Amministrazione non dimostra rispetto verso i dirigenti scolastici, sono i dirigenti scolastici a dover dimostrare di avere rispetto per se stessi, per il proprio lavoro e per la propria funzione.
Senza equità retributiva e senza pieno riconoscimento del ruolo l’ANP RIBADISCE “NO ALLA COMPILAZIONE DEL PORTFOLIO”.