La Commissione Educazione e Cultura dell’Unione Europea ha deciso di avviare una consultazione pubblica, aperta ad associazioni di scuole, studenti, genitori ed altri soggetti interessati al futuro dell’istruzione nel nostro continente.

A questo scopo, ha messo a punto e diffuso un documento nel quale vengono messi a fuoco alcuni punti di attenzione e formulate otto domande chiave:

  • Come organizzare le scuole in modo che possano fornire a tutti gli studenti la serie completa delle competenze di base?
  • Come possono le scuole fornire ai giovani le competenze e la motivazione necessarie a rendere l’apprendimento un’attività permanente?
  • Come possono i sistemi scolastici contribuire ad appoggiare la crescita economica sostenibile a lungo termine in Europa?
  • Come possono i sistemi scolastici soddisfare in modo ottimale la necessità di fornire equità, di tener conto delle diversità culturali e di ridurre l’abbandono scolastico?
  • Se le scuole devono soddisfare le esigenze educative di ogni singolo alunno, come si può agire a livello dei programmi, dell’organizzazione scolastica e del ruolo degli insegnanti?
  • Come possono le comunità scolastiche aiutare i giovani a diventare cittadini responsabili, in armonia con valori fondamentali quali la pace e la tolleranza di fronte alle diversità?
  • Come fornire al personale scolastico formazione e sostegno per affrontare i problemi che si presentano?
  • Come possono le comunità scolastiche ricevere la guida e la motivazione necessarie per avere successo? Come possono acquisire la facoltà di evolvere per poter affrontare i cambiamenti a livello delle esigenze e delle domande?

Riteniamo di fare cosa utile diffondendo il documento, sul quale l’ufficio studi dell’Anp si riserva di preparare una presa di posizione coerente con la nostra storia e la nostra filosofia.

I colleghi che desiderassero contribuire a questa riflessione sono invitati a far pervenire i propri contributi (unicamente per posta elettronica) a: fassorra@anp.it entro il 30 settembre.