Alle 15.00 del pomeriggio le delegazioni sindacali dell’Area V si sono incontrate con la delegazione ARAN al fine di verificare gli esiti dell’incontro tecnico avvenuto nella mattinata presso il MIUR.
Dalla discussione che si è aperta è risultato, a conferma di quanto già precedentemente comunicato, che non sono ipotizzabili soluzioni al problema dell’incapienza dei fondi regionali che prevedano l’utilizzo delle risorse messe a disposizione del rinnovo contrattuale. È stato a tal fine ribadito da parte delle delegazioni sindacali che gli aumenti contrattuali hanno l’unico scopo di far recuperare all’intera categoria la perdita del potere d’acquisto conseguente all’aumento del tasso d’inflazione.
È pertanto necessario che il problema dell’incapienza trovi soluzioni extracontrattuali per quanto riguarda la salvaguardia dei livelli attualmente in godimento della retribuzione accessoria definita nei contratti individuali. Le OO.SS. hanno invece offerto la disponibilità a rivedere, a partire dal 2010, il meccanismo di distribuzione dei fondi alle diverse regioni in modo da eliminare gli elementi di sperequazione che l’attuale meccanismo produce. L’ARAN in proposito ha confermato la notizia del possibile invio di una integrazione all’Atto d’indirizzo in merito all’esigenza di rivedere le regole di attribuzione dei fondi alle Regioni.
Alla luce di queste considerazioni le parti hanno ritenuto di aggiornare il confronto dopo che il tavolo tecnico ministeriale abbia prodotto nuovi elementi di valutazione e di orientamento delle decisioni da assumere. L’incontro è stato fissato per il pomeriggio di martedì 16 febbraio.
A conclusione della riunione l’ARAN ha anche comunicato alle delegazioni sindacali che sta predisponendo una nuova Bozza della parte normativa del contratto, comprensiva di alcuni aggiornamenti relativi anche alla responsabilità disciplinare.