Oggi, a Palazzo Chigi, Governo e Confederazioni sindacali hanno sottoscritto una “Intesa per la regolazione del regime transitorio conseguente al blocco dei contratti collettivi nazionali di lavoro nel pubblico impiego“.
Si tratta di un accordo “politico” con il quale sono superate alcune delle principali contraddizioni tra il decreto legislativo 150/2009 e il decreto legge 78/2010 convertito dalla legge 122/2010 che, tra l’altro, ha disposto sostanzialmente il blocco dei rinnovi contrattuali di livello nazionale per gli anni 2011 – 2012 – 2013.
«L’Intesa – ha dichiarato Giorgio Rembado – in particolare recupera il principio della premialità e del merito, sia pure nei limiti delle scarse risorse disponibili nel quadro delle difficoltà finanziarie in atto, vieta la riduzione delle retribuzioni complessive conseguite dai lavoratori nel 2010 e, infine, avvia la ripresa delle relazioni sindacali mediante la contrattazione integrativa di secondo livello».
Per queste ragioni Cida-FP ha sottoscritto l’Intesa.