L’ANP ha partecipato oggi in videoconferenza a un incontro con il Ministero dell’istruzione, rappresentato dai Capi Dipartimento, Dott. Jacopo Greco e Dott. Stefano Versari, nel corso del quale è stato illustrato il contenuto di una nota relativa alla proroga dei contratti del personale docente e ATA, trasmessa alle istituzioni scolastiche.  

A tale riguardo l’art. 1, c. 326 del disegno di legge di bilancio, approvato dal Senato il 24 dicembre 2021 e attualmente all’esame della Camera dei Deputati (AC n. 3424), prevede: “al fine di corrispondere alle esigenze delle istituzioni scolastiche connesse all’emergenza epidemiologica, il termine dei contratti sottoscritti ai sensi dell’articolo 58, comma 4-ter, lettere a) e b), del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, può essere prorogato fino al termine delle lezioni dell’anno scolastico 2021/ 2022 nel limite delle risorse di cui al secondo periodo. Conseguentemente, il Fondo di cui all’articolo 235 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, come ripartito dal decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, n. 274 del 2 settembre 2021, è incrementato di 400 milioni di euro per l’anno 2022. Il Ministero dell’istruzione, entro il 31 luglio 2022, provvede al monitoraggio delle spese di cui al primo periodo, comunicando le relative risultanze al Ministero dell’economia e delle finanze-Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, e la quota parte delle risorse di cui al secondo periodo che, in base al monitoraggio, risulti non spesa è versata all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnata al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato”. 

Il Ministero, pur non disponendo ancora di dati definitivi in riferimento al numero e alla tipologia dei contratti stipulati fino al 30 dicembre, ha deciso di inviare prima dell’approvazione della legge di bilancio un messaggio rassicurante alle scuole, viste le risorse messe in campo, sottolineando la volontà del legislatore che è quella di prorogare i contratti in essere.  

Nelle more dell’entrata in vigore della legge di bilancio e dei provvedimenti di ripartizione delle risorse, il Ministero autorizza le scuole ad estendere il termine dei contratti fino al 31 marzo 2022, riservando ad un’ulteriore nota le indicazioni per la loro prosecuzione fino al termine delle attività didattiche. La proroga dei singoli contratti, prevista fino al termine delle lezioni, deve, dunque, essere disposta entro il prossimo 30 dicembre. Le risorse non potranno essere utilizzate per sottoscrivere nuovi contratti.  L’Amministrazione supporterà le istituzioni scolastiche mediante i consueti strumenti di consulenza amministrativo-contabile e con la pubblicazione di specifiche faq. 

L’ANP ha preso atto con soddisfazione di quanto comunicato dal Ministero: la nostra richiesta di prorogare anche i contratti del personale ATA, infatti, è stata recepita dall’Amministrazione e, quindi, dal legislatore. Abbiamo sollecitato con decisione l’adozione di questa misura in quanto rispettosa delle necessità effettive che solo le istituzioni scolastiche autonome possono rilevare. Si tratta di tenere conto delle reali esigenze delle scuole, in primis di quelle del primo ciclo, che contano soprattutto su tale personale per garantire servizi come il tempo pieno e la funzionalità delle segreterie.  

Rileviamo anche che, sebbene in prima battuta tali proroghe siano autorizzate solo fino al 31 marzo 2022, l’Amministrazione abbia garantito comunque le risorse per estendere i contratti, così come dispone la norma, fino al termine delle lezioni.  

Riteniamo, comunque, necessario che il Ministero condivida con le organizzazioni sindacali i dati puntuali per avere il quadro del fabbisogno effettivo delle scuole e delle risorse sin qui impegnate. In tal senso il Ministero ha assicurato la sua disponibilità a fornirli in tempi brevi.   

Al termine dell’incontro il Dott. Greco ha ricordato che, ai sensi dell’art. 16, c. 2, D.L. 24 dicembre 2021, n. 221 sono state stanziate ulteriori risorse (5 milioni di euro) per la fornitura di FFP1/FFP2 ai servizi educativi dell’infanzia e al personale a stretto contatto con studenti esonerati dall’obbligo di utilizzo di DPI. Le mascherine saranno acquistate dalla struttura commissariale che provvederà anche alla loro distribuzione alle scuole. Il Ministero, pertanto, rileverà l’effettivo fabbisogno mediante una specifica ricognizione.