Nell’odierno incontro, tenutosi presso il MIUR, l’amministrazione ha ribadito l’intenzione di trovare una soluzione concordata al pressante problema del precariato scolastico. In proposito rimangono confermate le proposte già avanzate nella riunione del 26 agosto, che si tradurranno in un provvedimento d’urgenza che dovrebbe essere adottato dal Consiglio dei Ministri il prossimo 9 settembre.

Si è infatti concretizzata la soluzione che attribuisce la precedenza assoluta nell’assegnazione delle supplenze temporanee, unitamente alla garanzia di una integrazione del sussidio di disoccupazione (per i periodi non impegnati in supplenze) utilizzando fondi regionali per progetti di arricchimento dell’offerta formativa, a coloro che non si sono visti confermare, per questo anno scolastico, l’incarico annuale o fino al termine delle lezioni.

A questo punto si rende indispensabile approntare in tempi ravvicinati un provvedimento amministrativo che definisca le modalità operative e le istruzioni destinate alle istituzioni scolastiche, in deroga al vigente regolamento per l’assegnazione delle supplenze temporanee.

L’ANP esprime nel merito la propria soddisfazione per la soluzione individuata, che introduce un utile meccanismo di ammortizzazione sociale e di conseguenza rasserena il clima di avvio del nuovo anno scolastico. Al tempo stesso conferma l’esigenza di tradurre rapidamente la soluzione politica in una procedura amministrativa che abbia le caratteristiche della essenzialità e del rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche. In tal senso l’ANP è pronta a fornire la propria collaborazione nella fase di predisposizione delle nuove regole operative.