È continuato questa mattina al Ministero l’incontro tra la Direzione Generale per il personale, rappresentata dal Dr. Iodice, e le delegazioni sindacali dell’Area V della dirigenza scolastica, per proseguire il confronto sulle tematiche relative alle code concorsuali, al CIN sulla mobilità, all’atto d’indirizzo e ad altre questioni varie, di cui abbiamo già dato precedentemente notizia.

CODE CONCORSUALI

Per quanto riguarda le code concorsuali il Dr. Iodice ha informato le OO.SS. che il ministro ha inoltrato al MEF, in data 3 aprile, una nuova richiesta di autorizzazione ad assumere per 173 posti resisi vacanti dopo la precedente rilevazione. Questo significa che si è in attesa di un’autorizzazione relativa a 794 posti complessivi (621 + 173). La consistenza aggiornata degli idonei dei due concorsi assomma a circa 1460 unità (il circa è legato alla mancanza del dato preciso relativo al concorso riservato del Friuli Venezia Giulia).

L’amministrazione prevede che, sulla base delle disponibilità fin qui accertate, nel nord e in buona parte del centro si possano collocare tutti o buona parte degli idonei di entrambi i concorsi mentre restano “in sofferenza” alcune regioni del sud, per le quali si prevede già dal prossimo anno scolastico di poter intervenire attraverso lo strumento dell’interregionalità.

Non è da escludere inoltre che, a seguito di una ulteriore ricognizione circa le disponibilità di sedi vacanti, il Ministero proceda ad inoltrare al MEF una terza richiesta di autorizzazione. Su questa ipotesi il confronto sarà approfondito in occasione del prossimo incontro.

ATTO D’INDIRIZZO

Malgrado le ripetute sollecitazioni da parte delle OO.SS., e la sottoscrizione dell’Accordo-quadro sulle Aree dirigenziali, il Ministero non ha ancora avviato le procedure per la definizione dell’Atto d’indirizzo necessario ad aprire la trattativa per il rinnovo del CCNL dell’Area V. E’ evidente che si è in presenza di una gravissima inadempienza, non giustificabile con la conclusione anticipata della Legislatura. L’amministrazione si è impegnata ad interessare il Dipartimento Istruzione.

CCNI SULLA MOBILITA’

L’argomento della mobilità, che dovrà essere definito in un nuovo CCNI, richiede un approfondito esame di tutte le variabili che possono interferire: da un lato le aspettative da parte dei futuri neo-dirigenti, dall’altro i diritti riconosciuti a chi è già dirigente dall’art. 18 del CCNL. Il confronto è stato aggiornato proprio allo scopo di riflettere sulla soluzione che rispetti al meglio i diritti acquisiti.

In merito al CCNI l’ANP ha anche suggerito di rivedere altre parti dell’articolato, soprattutto al fine di non penalizzare inutilmente i colleghi più prossimi alla pensione. Su questi aspetti l’ANP invierà alla Direzione generale per il personale una propria memoria scritta

INCARICHI AGGIUNTIVI

È stato fatto presente all’amministrazione che i compensi relativi ad incarichi aggiuntivi a dirigenti scolastici devono essere oggetto di contrattazione, come previsto dal CCNI del 22.02.07, art. 2 comma 4. Così non è stato per quanto riguarda l’EDA, la terza area degli Istituti Professionali e i PON. L’amministrazione ha preso l’impegno di verificare all’interno delle Direzioni interessate il problema posto.

L’incontro è stato aggiornato a martedì 15 aprile.