Tempo addietro avevamo dato notizia della lettera inviata dall’ANP al Ragioniere Generale dello Stato per velocizzare la messa in pagamento dei vari CIR già sottoscritti nelle varie regioni. 

Tale iniziativa ha evidentemente prodotto risultati positivi in quanto la preview del cedolino di aprile – consultabile da ciascun interessato sul sito NoiPA – consente di verificare l’imminente erogazione, a fine mese, degli arretrati spettanti ai colleghi in numerose situazioni. 

Nel Lazio, a titolo di esempio, risulta finalmente applicato il CIR 2019/20 e questo comporta il pagamento dei relative aumenti contrattuali, il pagamento delle reggenze di quell’anno scolastico nonché la regolarizzazione della parte variabile della retribuzione di posizione nei confronti dei colleghi assunti a settembre 2019, con corresponsione delle 44 mensilità arretrate loro spettanti. 

Fermo restando che la retribuzione è un diritto di base di qualsiasi lavoratore, che non dovrebbe mai essere necessario sollecitarne il pagamento e che pretendiamo l’applicazione tempestiva di tutti gli ulteriori CIR sottoscritti in via definitiva, non possiamo che accogliere positivamente l’avvenuto adempimento da parte delle RTS. 

Continueremo a sostenere i nostri iscritti, sempre e comunque.